G’è Grisi!1!
- 3 Luglio 2014
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È vero, far accettare alla società civile che il Fumetto abbia un posto nella conversazione culturale è un lavoraccio, ma a volte dobbiamo ammettere che il lavoro che facciamo ci dà soddisfazioni.
Nella classifica Nielsen (quella che elenca i primi cinquemila libri più venduti in Italia) della ventiseiesima settimana dell’anno (la scorsa), BAO ha sei titoli. Più di qualunque altro editore di fumetti. Quello nella posizione più alta la 1171esima, è La profezia dell’armadillo, che è uscito due anni fa e che è in classifica da centodue settimane. A questo punto, direi che “fenomeno” è chi ancora crede che l’autore di quel libro sia un furbo cavalcatore di mode.
Tra i miei compiti prima di poter andare in vacanza c’è proprio quello di ordinare le nuove ristampe di Profezia dell’armadillo, Un polpo alla gola e Ogni maledetto lunedì su due. Se non lo facessimo subito, ai primi di settembre sarebbero tutti e tre esauriti. L’ordine totale, tra i tre titoli, è per ventitremila copie di ristampa. Appena dopo la pausa estiva dovremo ristampare altri sette titoli.
Quando, nel 2010, pubblicammo I Kill Giants, con una tiratura di millecinquecento copie, non pensavamo che ci sarebbero voluti tre anni, per venderle. Quando, nel 2013, abbiamo rinnovato il contratto e ne abbiamo ristampato altre tremila copie (siamo pazzi, vero?) non pensavamo che le avremmo terminate nel giro di un anno esatto. (forse non così pazzi).
Visto che questo post potrebbe farvi pensare che siamo dei fighissimi broker di fumetti, capaci di anticipare le mode e cavalcare gli umori della società, forse dovrei parlarvi di come fare l’editore sia davvero un lavoro di pazienza e nervi saldi, e di come una Casa editrice si occupi di
- dare un valore nei bilanci alle proprie scorte di magazzino.
- Deprezzare progressivamente il valore delle scorte man mano che invecchiano.
- Azzerare il valore delle scorte quando un libro giunge al termine della sua vita editoriale.
- Decidere se rinnovare un contratto in base alle prospettive di performance futura di un titolo.
E per tutto il tempo di queste procedure, continuare a pagare le spese per la conservazione e la movimentazione del magazzino, in attesa che un titolo si riveli, si confermi o si trasformi in un successo.
Ma sono cose noiose di cui vi parlerò lunedì.