9 commenti su ““Se” – Quarta puntata

  • Il silenzio rende grati, ma sui volumi BAO il “silenzio” è ancor più “taciturno”. Basta fermarsi ad uno di loro, alla sua qualità, alla rilegatura, al profumo della carta, alla sua consistenza, ai suoi colori. Ed è lì che il buon lettore va oltre il silenzio e si dice “BAO è la miglior realtà fumettistica italiana!”. La meticolosità di ogni minimo particolare vi rende insuperabili ed il lettore, che vive in e con me, vi ringrazia!

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  • “Parole che fa bene leggere”, sembra una frase pomposa e retorica. Ma è così. La cura per il particolare, la devozione come ha ben detto Andrea Alemanno, l’amore per il prodotto che si fa e si offre al lettore… E tutto senza fanfare, lasciando che sia la qualità a parlare. Ma la carta è materiale poroso e sensibile, e l’etica del lavoro vi si imprime dentro. Ecco perché ogni volume Bao è un gioiello. Indipendentemente da quanto piaccia la storia che c’è dentro.

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  • Posso aggiungere che la domanda “Lo possiamo fare anche a trentaduesimi, risparmiamo qualcosa” era quasi retorica. Sapevo già la risposta, ma la mia etica professionale mi ha imposto di porla. Ah, sono il tipografo.

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    • Apprezzo molto che mi si offrano queste possibilità. Perché esiste l’eventualità che abbiamo bisogno di risparmiare, di fare qualche compromesso, anche se sai che finora non è successo. E’ bello però quando si riesce a fare il meglio in armonia di ruoli. Ricordi la volta che per un preventivo mi dicesti la storica frase: “Giuro, una carta più cara di questa non so dove cercarla”? 🙂 Ci ripenso ancora con affetto, a quella volta.

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