“Se” – Quinta puntata
- 2 Luglio 2014
- 6 Commenti
Se stai leggendo queste righe da una scrivania che tra sei mesi potrebbe non essere più la tua;
Se fai questo mestiere perché credi davvero di essere la persona giusta per farlo, non perché ti sembra il mestiere giusto per te;
Se soffri la precarietà imposta a chi opera in editoria, ma non vuoi mollare, perché credi che lavorare meglio sia possibile;
Se sai anche tu che la tua preparazione è iniziata in realtà il tuo primo giorno in Casa editrice;
Se tutto ciò che hai visto fare sbagliato è diventato per te ricchezza quanto le cose che hai imparato a fare giuste;
Se tutto ha un senso quando vedi qualcuno in un negozio parlare a qualcun altro di un libro cui hai lavorato, e quel che senti ti appassiona come se ne sentissi parlare per la prima volta (ed è così, credimi);
Se ancora non riesci a spiegare ai tuoi genitori cosa fai esattamente, ma dentro di te senti di saperlo con assoluta precisione;
Se vivi il tuo lavoro come una storia di cui non hai fretta di conoscere il finale, perché ami a tal punto come è scritta,
allora forse non ci conosceremo mai, ma saremo per sempre alleati, e ti prometto che ti sto già guardando le spalle.
Resisti.
6 commenti su ““Se” – Quinta puntata”
Resisterò, promesso.
Resistete anche voi, però.
E grazie, ancora.
Sì, però, se fate così poi sono costretta a rebloggarvi un’altra volta… Ok, vi rebloggo.
Per fortuna che ho alleati come voi.
A me non mi ammazza nessuno e se mai cadrò giuro che vi spiano la strada per avanzare.
L’ha ribloggato su operaidelleditoriaunitevie ha commentato:
Un nuovo “Se” dei Tipi di Boa, se possibile, ancor più adatto a Operai… ribloggato!
Resistere sempre, come per partito preso!
SE vi serve l`uomo giusto che lavori bene in BAO,
Contattatemi!! 😉