Lubin Maréchal ha una vita normale: commesso di un supermercato di giorno, acrobata in una piccola compagnia teatrale la sera. Fino al momento in cui non si accorge di svegliarsi solamente un giorno ogni due. Capisce piano piano che un’altra personalità sta vivendo metà della sua vita, metà del suo tempo. Cerca di comunicare con l’altro Lubin, di trovare un equilibrio, finché non inizia a svegliarsi ogni tre giorni, ogni quattro, una volta a settimana… Cosa gli sta succedendo? Un libro inquietante e ingegnoso, che riflette in modo inedito sul senso dell’identità. L’opera prima del talentuoso Timothé Le Boucher.