Cyril Pedrosa, coadiuvato ai testi da Roxanne Moreil, crea una storia in due parti ambientata in un’antichità sui generis, piagata da profonde ingiustizie sociali. Tilda, principessa destinata ad ascendere al trono dopo il suicidio del re suo padre, viene esiliata per un intrigo di palazzo, ma scopre di essere parte di un destino molto più grande di lei. Un destino legato alla storia di un libro, intitolato L’età dell’oro, che predica la dottrina più pericolosa di tutte: quella della solidarietà, della condivisione e della compassione. Aiutata da due cavalieri in disgrazia, Tankred e il fido Bertil, Tilda cercherà la propria strada e si perderà rovinosamente, mentre la rivoluzione popolare distrugge l’ordine precostituito delle cose. Classico, senza tempo, attuale nei temi e modernissimo nella realizzazione grafica, questo libro è un capolavoro, e neanche piccolo.